- Written by Daniele Personal Trainer
- Published: 01 Ott 2020

.L'alimentazione, incide sui fattori di rischio che possono contribuire all'eccesso di colesterolo LDL.
Piccolo riepilogo, il colesterolo buono si chiama HDL, mentre il colesterolo cattivo ha il nome di LDL.
Tramite esami ematochimici si possono valutare i livelli di colesterolo e trigliceridi.
Il colesterolo viene considerato alto quando quello totale supera i 240 mg/dl .
Valori massimi e minimi di colesterolo a rischio cardiovascolare
In italia: livelli mg/dl
LDL alto >159
medio/alto 130 ai 158
nella media < 130
HDL medio 40 -59
per gli uomini < 40
per le donne < 50
Colesterolo tatale alto > 240 ml/dl
medio/alto 200-239
nella media < 200
Si continua a ribadire che un alimentazione ricca di zuccheri aggiunti sia la causa di patologie metaboliche cardiovascolari steatosi epatica cioè fegato grasso non alcolinica, tumori , obesità, diabete.
Metabolismo del fruttosio e del glucosio .
Più del 90 % del fruttosio assunto ,viene assorbito dall'intestino tenue e viene assimilato dalla prima parte del fegato.
Il glucosio invece viene metabolizzato da diversi organi.
Alcuni studi dimostrano che il fruttosio come quello contenuto nella frutta, viene convertito per il 50% in glucosio , per il 20 % in glicogeno il 25 % in lattato con un 5% convertito in anidride carbonica.
Fanno parte degli acidi grassi trasformati in trigliceridi stoccati nel fegato e rilasciati nel torrente ematico solo l' 1-5 % del fruttosio assunto.
Assumere grosse quantità di fruttosio puro porta , secondo alcuni studi, un aumento del grasso nel fegato .
Malattie cardiovascolari
Con uno studio è stato dimostrata l'eliminazione della lipolisi del tessuto grasso a uomini a cui sono state somministrate dosi elevate di fruttosio aggiungendo un ulteriore 25% delel kcal del fabbisogno calorico giornaliero.
I maschi con età adulta non devono assumere più di 150 kcal al giorno provenienti dagli zuccheri aggiunti , mentre le donne 100 kcal al giorno dichiara l'American heart Association .
E' stato dimostrato che un dosaggio maggiore di zuccheri aggiunti , può aumentare il rischio di patologie cardiache
Esistono diversi pareri discordati sulla correlazione malattie cardiache per un consumo eccessivo di zuccheri aggiunti tra la DGAC e il SACN dove quest'ultima non ha trovato alcun collegamento tra le malattie cardiache ed un consumo eccessivo.
Concludendo , da come potete leggere , ci sono ricerche e revisioni che ne contraddicono altre .
L'aumento del colesterolo totale , cattivo e buono non è da imputare quindi esclusivamente da un eccesso di grassi saturi, ma anche ad un eccesso di zuccheri semplici.
L'effetto dell'aumento del colesterolo cattivo LDL lipoproteine sono stati positivi in alcuni studi e negativi in altri.
Sfatiamo il mito in cui si crede che le uova aumentino i livelli di colesterolo cattivo .
In parte questo aumento, dipende dal tipo di cottura eccessiva del tuorlo
Ci sono stati studi in cui si è dimostrato che le diete che contengono circa il 20% delle kcal totali giornaliere provenienti da zuccheri semplici portano i livelli di trigliceridi elevati a digiuno.
Altri studi di ricerca secondario, hanno dimostrato che la quantità di carboidrati complessi sostituiti con il fruttosio, non hanno portato ad un aumento dei trigliceridi a digiuno ne di quelli post pasto.
Fonte : PubMed , Dottore James M. Rippe ( cardiologo americano) dal 2005 al 2010 professore di scienza biomediche presso University of central Florida , Dottore Theodore J. Angelopoulos professore e presidente del Department of Rehabilitation and Exercise Sciences
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Tagged colesterolo, colesterolo e grassi, colesterolo e zuccheri, colesterolo fonti scientifiche
- Written by Daniele Personal Trainer
- Published: 20 Set 2020

Gli utenti cercano sempre la soluzione migliore per riuscire a dimagrire cioè per riuscire a perdere adipe.
Le alghe fanno dimagrire?
Le alghe aiutano nella perdita di peso per una diminuzione della percentuale di massa grassa perchè contengono iodio portando una stimolazione della tiroide.
Per il benessere di quest'organo anche il selenio è indispensabile.
Gli alimenti che contengono + selenio sono le cozze, frattaglie, crostacei, frutta secca, ma anche latticini, cereali.
L'alga fucoxantina è una buona scelta. E' ricca di fibre alimentari e quindi da sazietà .
Consiglio alle persone che consumano grosse quantità di cibo ed hanno una percentuale di massa grassa elevata , di assumere questo tipo di alghe circa 20 minuti prima dei pasti principali.
Sono stati effettuati degli studi sui topi dove è stato dimostrato che la fucoxantina ha la capacità di influire sui livelli di grasso corporeo e sul metabolismo dei lipidi con una diminuzione dei trigliceridi nel fegato e nel sangue.
Fonte: Dottoressa Maria Alessandra Gammone ,dottorato di Ricerca in Scienze Biomolecolari e Farmaceutiche- Medicina Molecolare , Specializzaxione in Scienza dell'alimentazione . Dottoressa Mirta D'Orazio specializzazione Chirurgia vascolare
Proprietà antinfiammatorie
La risposta sovraespressiva e protettiva come meccanismo di difesa del corpo attraverso i mediatori dell'infiammazione quali l'ossido nitrico ( NO), interleuchina ( IL ) ed il fattore di necrosi tumorale ( TNF ) ,è alla base di molte patologie infiammatorie .
L'inibizione di questi mediatori è la parte fondamentale per la gestione delle malattie infiammatorie come la malattia polmonare istruttiva, arteriosclerosi.
La fucoxantina e derivati hanno la capacità di inibire l'ossido nitrico cioè mediatore infiammatorio.
Fonte: Doctor. Heo Sj. 2012
Migliora i livelli di glicemia
La fucoxantina modula i livelli di glucosio nel torrente ematico attraverso la riduzione delle adipocitochine imputate nella difficoltà nell'abbassare i livelli di insulina e dell'aumento dell'attività recettoriale GLUT-4 nei muscoli.
Fonte: PubMed
Le persone che soffrono di ipertiroidismo è consigliata quest'alga ?
Le persone che SOFFRONO DI IPERTIROIDISMO NON possono assumere queste alghe e TUTTI i prodotti contenente elevati dosaggi di IODIO come il sale iodato.
Purtroppo la cerchia di alimenti sconsigliati di assumere si allarga anche ai prodotti per l'igiene della persona come il dentifricio, collutorio.
L'alga menzionata prima sembrerebbe avere la proprietà di diminuire le scorte di grasso attivando la termogenina che sarebbe nient'altro che una proteina presente nel grasso chiamato bruno.
Esistono due tipi di grasso, quello bruno come scritto prima ed il grasso bianco.
Questa proteina ha la capacità di produrre calore nel processo metabolico chiamato termogenesi che ha la proprietà di produrre calore sia nel tessuto adiposo che muscolare.
Leggi anche :
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Posted in alimentazione
Tagged alghe, alghe dimagrire, alghe iodio, alghe ipertiroidismo, alghe termogenesi, alimenti iodio, daniele bartoletti, dimagrimeto, easy food diet, livelli insulina fucoxantina
- Written by Daniele Personal Trainer
- Published: 29 Mag 2020

La combustione dei grassi come fonte di energia, porta ad una diminuzione della percentuale di massa grassa e delle circonferenze di varie parti del corpo.
I fianchi ed il punto vita sono le parti in cui si accumula più adipe nel morfotipo androide.
Diversamente dal morfotipo ginoide, l'androide accumula più adipe su tutto l'addome e viene chiamato grasso viscerale.
Per una perdita di peso corporeo, proveniente da una diminuzione di adipe, dobbiamo seguire una dieta personalizzata e calcolata su di noi.
Com'è possibile far capire al nostro corpo di utilizzare i grassi come fonte di energia mentre ci alleniamo ?
Le persone con molta resistenza fisica, hanno una maggiore capacità di ossidare i grassi come energia .
Quindi gli atleti di endurance come i ciclisti, riescono di più ad ossidare i grassi come energia rispetto ad altre persone.
I soggetti che presentano una massa grassa molto elevata, hanno meno capacità di sfruttare i grassi come fonte di energia.
Questi individui,possono avere problemi di salute tra come l' insulino resistenza, diabete di tipo II.
Utilizzo dei grassi durante l'allenamento.
Gli atleti riescono ad utilizzare più i grassi come fonte di energia rispetto a persone non allenate.
Più l'individuo ha una buona vascolarizzazione nei muscoli e nei tessuti adiposi e maggiore sarà il trasporto degli acidi grassi.
Esistono degli ormoni capaci di stimolare il dimagrimento ?
Gli ormoni noradrenalina ed adrenalina ,hanno la capacità di stimolare la lipolisi .
La lipolisi è quel processo metabolico che vede la scissione dei triglicerdi con conseguenza liberazione degli acidi grassi e glicerolo.
Allenandosi,gli acidi grassi che provengono dalle cellule adipose, vengono trasportarti verso il muscolo utilizzando la membrana mitocondriale per iniziare ad essere utilizzati.
Ma nel body building si utilizzano i grassi come energia ?
Inizialmente , si utilizzeranno anche i grassi ma pian piano che l'intensità aumenta, saranno gli zuccheri ad essere sfruttati come fonte di energia.
In diversi studi si è dimostrato che con un intensità d'allenamento pari al 70-75% della Frequenza cardiaca massima e del 62% del VO2max si riesce ad ottenere un ottimale utilizzo dei grassi come fonte di energia.
Un individuo può avere la massima consumo dei grassi al 45% del VO2 max oppure al 70% del VO2 max .
Questo si può scoprire solo con dei test di laboratorio del Fatmax.
Per perdere peso, cosa mangiare prima dell'allenamento?
Si è dimostrato che si ha una maggiore ossidazione degli acidi grassi quando NON si assumono carboidrati nelle ore precedenti all'allenamento.
I carboidrati, portano ad un aumento della glicemia e dell'insulina abbassando la capacità di sfruttare i grassi fino al 35% in meno per 6-8 ore.
E' per questo motivo che un allenamento eseguito dopo il digiuno notturno è più proficuo per la perdita di adipe.
Quindi cosa mangiare prima di correre ?
Anche qui però bisogna dare un input al corpo per fare comprendere da dove prendere le energie per l'allenamento senza distruggere le proteine dei muscoli.
I grassi si iniziano ad adoperare come fonte di energia dopo i primi 20 minuti di allenamento aerobico come la corsa; tranne se ci si allena a digiuno.
Non c'è il rischio però di distruggere la massa muscolare ?
Quaranta minuti prima dell'attività aerobica è bene assumere proteine .
In questo modo non si sfruttano le proteine dei muscoli come fonte di energia.
Fonte: Asker Keukendrup professore dell'Univerity of Birmingham
Posted in alimentazione, allenamenti
Tagged allenamento per dimagrire, correre a digiuno, cosa si usa per dimagrire, grasso corporeo, mangiare prima di allenarsi, per dimagrire
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